Il lancio
Eccoci qui sulla teoria del lancio
Praticamente la base di partenza della nostra attività peschereccia, il lancio rappresenta uno dei punti focali e di grande importanza.
Fondamentale ricordarci la prima regola: Non forzare mai da subito il lancio! Potreste rischiare di causare una bella parrucca, come spiegato in questo articolo. Dobbiamo far bagnare la treccia per bene, eseguendo una serie di lanci e forzare man mano che faremo bagnare sempre più trecciato.
Ok, ma, per chi non lo ha mai fatto, come si effettua il lancio?
Cercherò di spiegartelo come sempre, nella maniera più semplice e di chiara comprensione possibile.
- Allentiamo un pò la frizione del mulinello, e tiriamo un po di trecciato fuori in modo da fare uscire il nodo di giunzione tra trecciato e fluorocarbon di un paio di cm dall'ultimo anello posto in cima alla canna. Perchè questo? Perché nel lancio, il nostro filo uscirà ad alta velocità, quindi per ogni lancio che faremo, sottoporremo il nostro nodo, nonché gli anelli stessi della canna, a un continuo sfregamento. Con la conseguenza che il nodo non avrà vita lunga, anche se fatto bene, e gli anelli stessi prima o poi ne risentiranno. Per questo in questo articolo consiglio una lunghezza del fluorocarbon tra i 60 e i 70 cm.
Una misura già che ti aiuta a non avere ingombri nel lancio, e che sia abbastanza efficace in pesca.
- Guardiamoci intorno, soprattutto dietro, per vedere se ci sono ostacoli o persone di passaggio dietro o comunque vicino a noi.
- Impugniamo la nostra canna, facendo si che il "gambo" del mulinello (la parte che si va a avvitare sul manico della canna) sia tra il nostro dito anulare e il medio.
- Allineiamo il guidafilo del mulinello alla canna, deve quindi trovarsi nella posizione in cui sarà più vicino al manico della canna.
- Prendiamo il trecciato col dito indice e pieghiamo il dito in modo da non permettere l'uscita del trecciato stesso, e apriamo l'archetto.
- Portiamo la canna, dietro le spalle, col mulinello rivolto verso l'alto.
- Ricordiamoci sempre che nel lancio la mano deve stare sempre sul gambo del mulinello e col filo fermo nell'indice. L'altra mano invece dovrà stare sulla base del manico della canna. Proprio nella parte dove finisce il manico.
- Guardiamo in direzione del punto dove vogliamo che arrivi l'artificiale.
- Ora con un colpo solo dovrete fare un semplice passaggio: con la mano che tiene il fondo del manico della canna, dovrete fare un movimento repentino verso il basso, invece la mano in cui avete il mulinello, dovrà semplicemente accompagnare il movimento con l'avambraccio, come se fosse un perno.
- La parte più complessa la svolgerà il vostro povero indice, che gia da 10 minuti buoni sta tenendo stretto il trecciato😆. Dovrà infatti capire l'esatto momento in cui dovrà lasciare andare il trecciato.
Se lo farà troppo presto, il vostro artificiale schizzerà in alto, senza raggiungere una buona distanza.
Se lo farà troppo tardi, l'artificiale verrà letteralmente sparato ai vostri piedi😓
- A lancio eseguito, mantenete la canna nella direzione di dove avete lanciato, in modo da facilitare l'uscita del filo, fino a quando l'artificiale non sarà arrivato in acqua.
- In tutto questo dovete posizionare le gambe in maniera che rimaniate stabili, quindi una gamba avanti leggermente piegata e una dietro e con il busto eretto, per non finire come me nella foto sopra😆
Vi consiglio dunque, se state armeggiando con canna e mulinello per la prima volta, di non andare subito a cercare di fare lanci assurdi e con pesi enormi, rischiereste di farvi anche del male.
Le prime volte eseguite non troppo velocemente i movimenti della canna, usate artificiali di grammature leggere, e perchè no, se potete togliete ami o ancorette da quell'artificiale.Saranno solo lanci di prova per capire il meccanismo del lancio e i tempi delle azioni da svolgere.
La sicurezza non è mai troppa.
Ma non preoccupatevi, imparerete in fretta il tutto, e diventerà una cosa davvero quasi banale fare tutto al meglio e riuscirete in poco tempo a frustare la vostra canna come si deve e in sicurezza, facendo raggiungere al vostro artificiale ottime distanze 😉
Ci tengo comunque a mettervi sempre in guardia, ormai lo sapete, mi sono affezionato a voi😊 quindi stavolta proprio per quanto riguarda il lancio vi avviso che anche raggiunta una certa esperienza può capitare l'imprevisto.
Può capitare che nel bel mezzo del lancio si chiuda l'archetto, con la conseguenza che vedrete sparire il vostro artificiale (soprattutto se è un jig) sulla superficie lunare 😅 o peggio ancora su uno scoglio sotto i vostri piedi.
State dunque sempre allerta e date un'occhiata al video che segue, dove sono presenti alcuni inconvenienti raccontati nell'articolo ma con un finale meraviglioso 😊
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