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Visualizzazione dei post da marzo, 2023

Bombarda = spinning?

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 Possiamo definire spinning l'uso, con la nostra attrezzatura, della bombarda? Questa è una domanda che attanaglia le menti di tantissime persone, vi dirò il mio pensiero e relativa spiegazione.  Andiamo innanzitutto a capire, per chi non lo sapesse, cos'è e a cosa serve. La bombarda è una sorta di galleggiante con un astina cava in testa. Può avere diverse grammature, e può essere galleggiante, o a diverse azioni di affondamento, più o meno veloci. Possiamo capirlo in base a delle sigle riportate sulla superficie della stessa. Impiegata per una tecnica di pesca a recupero continuo, permette diverse possibilità di specie da poter insidiare, anche se per la maggiore viene usata per predatori di superficie o comunque poco sotto la superficie dell'acqua. Dopo la bombarda solitamente abbiamo un finale di circa 1mt/1,5mt dove alla fine metteremo un artificiale, nel caso dello spinning solitamente un raglou o un'unghietta.   Per altre tecniche invece si useranno semplicemente...

Nicoletta Congia e lo spinning al barra

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 4° racconto sempre per la serie "SCRITTI DA VOI" nuovamente editato interamente dalla nostra Spinning Girl dove ci racconta, anche con preziosi consigli, la pesca al barracuda... Questo e tanto altro al suo profilo  SPINNING GIRL Pescare il barracuda a spinning dalla scogliera. La pesca al barracuda (sphyraena viridensis) , per gli amici "barra" è una delle più praticate da chi ama lo spinning e d è anche una delle mie preferite. In questo articolo proverò a darvi dei consigli su come insidiarlo. Il Barracuda Mediterraneo, detto anche barracuda boccagialla, è un pesce sempre più comune nei nostri mari. Negli anni passati, con il riscaldamento delle acque, questa specie atlantica ha iniziato a diffondersi nel Mediterraneo.  Può arrivare a dimensioni notevoli superando i 2 metri di lunghezza  e i 6 kg di peso. L'attrezzatura è una attrezzatura da spinning medio. Canna con grammatura 15-45 grammi.  Per quanto riguarda il mulinello consiglio un 4000 o un 5000 ...

Mauro Guerrini

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Siamo giunti gia al 3° appuntamento con gli articolo "SCRITTI DA VOI". Articolo questa volta scritto da Mauro Guerrini, dove ci racconta in breve la sua storia, e cosa significa per lui la pesca  spinning. PESCA = SPINNING  La pesca per me è spinning…. Questo vuole essere uno scritto di un pescatore di mezza età che ama lo spinning e lo pratica in luoghi liberi e con rispetto per i pesci e la natura.  Ho iniziato a pescare da bambino per laghetti e torrenti con canna di bambù galleggiante e lombrico, in cerca di lasche, barbetti e tinche che erano la preda prediletta.  Un  giorno al laghetto a pagamento vicino casa in cui andavo a vedere catturare trote, il titolare a fine serata prende una canna da lancio lega un Martin 4 e inizia a lanciare e recuperare, ne cattura una, poi due e cosi via…. Da li inizia la passione per lo spinning.  Ricordo le prime uscite al fiume quando gli anziani mi prendevano in giro…” guarda che i pesci il ferro non lo mangiano “ mi...

Nicoletta Congia

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Il 2º appuntamento con la sezione “SCRITTI DA VOI” continua con un articolo di Nicoletta Congia conosciuta anche col nick SPINNING GIRL … Di seguito allego il link al suo profilo Instagram così chi volesse seguirla può trovarla facilmente.. Profilo Instagram: Spinning Girl I pro e i contro della pesca a spinning secondo Nicoletta Congia, in arte spinning girl. Iniziamo dai contro, cominciando, per l'appunto i lati " negativi" del fare spinning: 1) La possibilità di fare cappotto è più elevata rispetto ad altre tecniche. 2) È una tecnica che soprattutto per chi è agli inizi, risulta essere faticosa, in quanto non ci si siede mai, si lancia e si ritira di continuo, insomma non si sta mai fermi. 3) È difficile imparare a coordinare i movimenti della canna con il movimento della manovella del mulinello che deve essere continuo.  I pro della pesca a spinning: 1) Le catture sono certamente tra le più emozionanti che la pesca ci può regalare. Si và alla ricerca di predatori fort...

Dove acquistare risparmiando?

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 Dove trovare attrezzature di qualità senza dovermi svenare? Una domanda a cui cercherò di dare risposta nella maniera più esauriente possibile... Diverse ormai sono le piattaforme online dove poter acquistare in sicurezza, e senza necessariamente dover spendere un capitale...  Spesso anche nei negozi di pesca fisici, si possono trovare gli angoli delle offerte, o cestoni con artificiali in sconti eccezionali, magari roba un pò più datata ma non per questo non appetibile 😆. Fino a più o meno un anno fa Aliexpress & company la facevano da padrona, senza avere concorrenza alcuna... Poi le cose sono inevitabilmente cambiate, a livello fiscale, hanno dovuto mettersi in regola con determinate leggi (giustamente) e il risparmio è notevolmente diminuito...  Il risparmio c'è ancora, seppur minore, e si presenta maggiormente, quando si vanno a fare più acquisti dallo stesso negozio, vi sconsiglio quindi di acquistare solo un oggetto. Tra spedizione lenta e prezzo più alto non...

Applicazioni per la pesca

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 Come ci viene in aiuto la tecnologia? Dove non arriviamo noi, col nostro sapere e le nostre conoscenze, ci viene incontro, per ciò che può, la tecnologia... Dalle applicazioni a semplici ricerche su Google. Entriamo nel dettaglio e capiamo un pò quali e come poterle sfruttare a dovere. Google Maps : Google Mapshttps://www.google.it › maps › preview A cosa potrebbe servirci una mappa? Le risposte sono tante. Tra quelle legate alla pesca, posso dirti che puoi usare  Maps per trovare nuovi spot, guardare se determinati spot siano accessibili o meno, se stai cercando foci. Potrai anche vedere se in un determinato punto ci sia più o meno fondale, se presenta scogli affioranti  e tanto altro... Una vera e propria panoramica dall'alto di ciò che possiamo trovare in un determinato punto che vorremmo visitare. Google lens :  https://lens.google Vi avevo già menzionato questo sito in  questo  articolo del blog. In cosa potrebbe aiutarci?  Quante volte vi siete...

Davide Mona

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Inauguriamo la serie SCRITTI DA VOI con questo articolo scritto da Davide Mona del blog : https://raccontidipesca.altervista.org/  . Sicuro che sia di vostro gradimento, vi auguro buona lettura 😊 Il re della schiuma a ultra light rock fishing! Raccontidipesca   Scritto il  2 Febbraio 2023 Il Sarago  Il sarago e indubbiamente una delle prede più’ ricercate e sempre presenti nelle battute di pesca a Ultra & light rock fishing .  Con i suoi colori sorprendenti e le sue pinne delicate, non c’è da stupirsi che i pescatori si innamorino di questa specie.  Dove trovarlo?  , o meglio dove possiamo insidiarlo con più possibilità di cattura? oltre a spiagge e foci ,è soprattutto  tra “rocce e scogliere”  ,in particolar modo quella bassa ricca di anfratti  .  Tra le tecniche di pesca agli sparidi che abbiamo a disposizione quella che sta prendendo sempre più piede è  “ultra & light rock fishing” . Catturare un sarago con un’attre...

Eging e egi.

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 L'eging e gli egi, la pesca ai cefalopodi   Una interessante tecnica, branchia dello spinning, mirata ai nostri cari amici cefalopodi... Seppie, calamari e polpi. Rispetto al classico spinning, risulta essere una tecnica un pò meno dinamica, meno veloce... Ciò non vuol dire che sia meno divertente, meno soddisfacente e che non ci sia da camminare 😅 In questo articolo ne parleremo in maniera piuttosto ampia, senza scendere troppo nei particolari, diventerebbe davvero un articolo moooooolto lungo, e che non vi chiarirebbe molto le idee. Gli spot sono sempre gli stessi anche per l'eging, spiagge porti e quant'altro… Abbiamo dunque velocemente già detto a cosa è rivolto e dove si pratica, ora vediamo di cosa abbiamo bisogno... Per questa tecnica è necessaria una canna che sia particolarmente sensibile, in quanto dobbiamo riuscire a sentire le leggere "toccate" delle nostre prede. Un trecciato abbastanza sottile (0,08 0,10 circa), il solito finale in fluorocarbon ( d...

Trecciato

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 Trecciato, perchè usarlo e quali scegliere. Quando lo spinning iniziò a affacciarsi nel nostro paese, ovviamente era una novità, e non c'era tutto ciò che abbiamo a disposizione ora. Pochissimi artificiali e, a riguardo dell'articolo di oggi, non c'erano ancora i trecciati...  Ormai, e gia da parecchi anni, il trecciato, lo possiamo trovare ovunque invece, e in mille varianti diverse, colori, numeri di capi, diametri, rivestiti o meno, per soddisfare qualsiasi nostra esigenza. Abbiamo messo da parte quindi il classico nylon e iniziato a usare questo tipo di filo. Ma perchè?! cosa ha lui che il nylon non ha?!😅 Partiamo con le differenze che possiamo subito riscontrare. Elasticità. Il nylon rispetto al trecciato, risulta essere più elastico. Cosa comporta? Una maggiore elasticità comporta una minore sensibilità quando gestiamo un'artificiale, una perdita di reattività quindi, nella gestione e nelle ferrate. Cosa che invece non abbiamo col trecciato, che in quanto più ri...

Top water Needle wtd e popper.

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 Artificiali da superficie I cosiddetti artificiali da superficie o top water, wtd, needle e popper. Tutti e tre artificiali rigidi e quindi classificati come hardbait. Tutti differenti tra loro per misure e grammature diverse possono essere usati in diverse condizioni e diversi (ma non sempre )predatori. Possono avere un rattling interno..(se non avete ancora letto le terminologie varie potete trovare le spiegazioni  qui  ) Andiamo a vedere cosa sono, perchè, come e quando si usano. WTD Altrimenti chiamato, nel nome completo: Walking the dog, è un artificiale usato per lo più in presenza di mare piuttosto calmo. Effettua un movimento a zig zag, più o meno ampio sulla superficie dell'acqua durante il recupero. Mentre ad artificiale fermo in acqua starà con la testa quasi  fuori dall'acqua, mentre il dorso tenderà a scendere assumendo un'inclinazione più o meno accentuata. Come effettuiamo il recupero? Vi dico già che non è tra i più semplici. Occorrerà far muovere la...

Belly boat.

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 Belly boat. Cos'è e a cosa serve. C'è stato un tempo dove intrepidi pescatori si immettevano nei laghi con grossi ciambelloni, più che altro grosse camere d'aria, per raggiungere punti, luoghi che da terra non erano a portata di lancio. Tutto ciò ormai è passato, con l'avvento del Belly boat. Una veria e propria genialata che permette di fare proprio questo, in sicurezza e in massima comodità. Due camere d'aria con una seduta al centro che ci portano in giro semplicemente  pinneggiando. Più semplice di cosi?! Il tutto ovviamente era riservato per acque ferme, per acqua dolce... Ora da qualche anno a questa parte, in molti si stanno avvicinando al Belly, ma per l'uso in mare... Davvero una vera e propria comodità... Lo scopo è sempre quello, permettere al pescatore di arrivare in punti che da terra non sarebbero accessibili, o a distanza di lancio... È inutile dire che col tempo, si sono notevolmente sviluppati,veri e propri upgrade, creando anche Belly boat non...