Canne mulinelli e artificiali, avvertenze e manutenzione.
Dobbiamo fare una qualche manutenzione alla nostra attrezzatura?
La risposta è: assolutamente si!
Andiamo a capire perchè e cosa dobbiamo fare..
Durante le nostre uscite in pesca sfruttiamo la nostra attrezzatura, artificiali canne e mulinelli.
Staranno a stretto contatto con acqua salata, messe sotto sforzo, mulinelli che effettueranno infiniti recuperi, aperture e chiusure di archetti e via dicendo...
Se non facessimo i dovuti lavoretti di manutenzione, alcuni fissi ad ogni uscita, altri invece saltuari, la nostra attrezzatura si potrebbe logorare rapidamente, dandogli una vita più breve e tormentata 😅... Un po’ come succede alla mia 😅
Quali sono i lavori da effettuare più spesso?
Il lavaggio dell'attrezzatura è quello che saremo costretti a fare dopo ogni uscita che faremo.
Perchè? Perchè se lasciassimo tutto cosi come si trova, quindi tutto bagnato con acqua di mare, la salsedine inizierebbe un processo di deterioramento.
Ossidando gli anelli della canna, le varie parti del mulinello e le ancorette o ami degli artificiali, ritrovandoci cosi nel giro di qualche mese con ruggine dappertutto, e tutto ossidato e pronto a bloccarsi o addirittura spezzarsi con un grissino (esatto, come quel famoso tonno in scatola).
E qui una differenza tra attrezzatura top di gamma o low cost avrebbe come unica differenza, il tempo di logoramento...
Si perche è vero che magari un top di gamma può avere dei trattamenti antisalsedine migliori, ma col tempo arriveranno a consumarsi anche loro, la salsedine non perdona.
Quindi, dopo ogni uscita, andremo letteralmente a passare sotto acqua corrente la nostra canna, e i nostri artificiali in modo da pulire nel migliore dei modi il tutto dalla salsedine...
Una volta lavati, pazientemente, con un panno morbido, andremo ad asciugare per bene il tutto, in modo da non lasciare residui di acqua, che potrebbero creare comunque calcare.
Discorso diverso per il mulinello, vi sconsiglio di passarlo direttamente sotto l'acqua, potrebbero esserci infiltrazioni che lo andrebbero a logorare dall'interno, facendo addirittura bloccare il meccanismo interno...
Provvederemo quindi a pulire il nostro mulinello, con un panno umido, cercando di togliere tutta la salsedine presente. Nei libretti di istruzioni dei vostri mulinelli comunque, la casa costruttrice provvede a illustrare la corretta pulizia più adatta al vostro, tenetela presente.
Passiamo adesso ai lavori "straordinari", lavori che riguardano soprattutto il mulinello...
Riguardano lo smontaggio parziale, alcune volte quasi totale del mulinello, la pulizia esterna e interna, ingrassaggio e lubrificazione di alcune parti.
Questi vi sconsiglio di farli in fai da te, vi potreste ritrovare con pezzi in più sul tavolo senza sapere dove andavano messi.... Un pò come quando si acquistano mobili all'ikea o si monta una costruzione lego 😅.
Andate piuttosto da un negoziante per questi lavori più impegnativi, provvederà a fare il tutto al meglio usando prodotti specifici e dedicati. Se poi siete proprio dei temerari, provate a cercare su YouTube tutorial inerenti al vostro specifico mulinello.. Qualcosa troverete di sicuro.
Sono lavori che farete 2/3 volte l’anno, dipende molto da quante volte andrete a pescare.
Per la canna invece potrebbe capitarvi che magari quando andate a innestare le due parti, l'innesto non dia più il giusto attrito e resistenza, e magari con un lancio vi ritrovate l'innesto in mare...
Potete attuare 2 soluzioni:
Grafite spray, che verrà spruzzata nella parte interessata, e che ridarà spessore all'innesto (lo fanno anche molti negozianti, ed è la soluzione più duratura). Altrimenti prendete una candela e strofinatela sul punto dell'innesto,poi togliete l’eccedenza, darà un momentaneo spessore non permettendo alla parte superiore di sfilarsi facilmente..
In entrambi i casi, non eccedete mai, potreste trovarvi con i due pezzi che non si sfilano più.
Altra avvertenza sulla canna, non fate mai troppa forza quando unite i due pezzi della canna.. Basta una leggera pressione… Nel caso in cui nel momento di separarle, non dovessero staccarsi sbacchettate un po’ la canna, e provate dopo un po’ a tirare nuovamente i due pezzi nelle direzioni opposte…Cercate se potete di non ruotare i 2 pezzi in direzioni opposte, potrebbe sfibrarsi e rompersi… Vendono delle pinze apposta per queste occasioni 😉
Come ultima avvertenza, non andate a pesca con temporali, le canne, specialmente in carbonio fungono da parafulmini, potreste rischiare grosso. Troverete questa avvertenza riportata sul fusto della canna.
Ora parliamo di manutenzione straordinaria degli artificiali... Se qualche assist o qualche ancoretta, dopo tempo inizia a presentare problemi di ruggine, l'unica cosa che vi resta da fare è sostituirle. Basterà andare in un negozio o cercarle online, e sostituirle con ami o ancorette di stessa dimensione.
Soprattutto per long jerk, top water e minnow, acquistare ancorette di peso o dimensioni diverse da quelle. originali, ne potrebbe modificare l'assetto.
Occhio quindi .
Vi lascio ad uno short dove capiterà .... indovinate cosa? 👀👀
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