Nicoletta Congia

Il 2º appuntamento con la sezione “SCRITTI DA VOI” continua con un articolo di Nicoletta Congia conosciuta anche col nick SPINNING GIRL… Di seguito allego il link al suo profilo Instagram così chi volesse seguirla può trovarla facilmente..

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Spinning Girl

I pro e i contro della pesca a spinning secondo Nicoletta Congia, in arte spinning girl.

Iniziamo dai contro, cominciando, per l'appunto i lati " negativi" del fare spinning:

1) La possibilità di fare cappotto è più elevata rispetto ad altre tecniche.

2) È una tecnica che soprattutto per chi è agli inizi, risulta essere faticosa, in quanto non ci si siede mai, si lancia e si ritira di continuo, insomma non si sta mai fermi.

3) È difficile imparare a coordinare i movimenti della canna con il movimento della manovella del mulinello che deve essere continuo.

 I pro della pesca a spinning:

1) Le catture sono certamente tra le più emozionanti che la pesca ci può regalare. Si và alla ricerca di predatori forti e furbi.

2) Non si usano vermi o esche naturali, e quindi non ci si sporca le mani, cosa che io personalmente odiavo nella pesca a fondo.

3) Alcuni artificiali sono costosi, ma nel mio caso durano per anni, e poi diciamocelo, non è che i vermi costino poco.

4) Nel mio caso il fatto di non stare ferma è anche un pro perché, essendo in continuo movimento, soffro meno il freddo e non mi annoio a fissare la punta della canna.

5) Si pratica in determinati momenti della giornata  quindi non serve stare ore e ore a pescare e si può godere di albe e tramonti spettacolari.

 Insomma se vi piace stare seduti ad aspettare la mangiata del pesce o se vi piace comprare i vermi e sentire il pesce che becca la vostra esca, lo spinning non fa per voi, ma se cercate emozioni forti, se cercate un attacco forte e deciso sul vostro artificiale quando meno ve lo aspettate e una lotta all'ultimo giro di mulinello, allora avvicinatevi allo spinning e non resterete delusi.